Ultimamente delle bloggherine mi hanno interrogato riguardo all'uso del ditale di pelle, così ho deciso di fotografarmi mentre lo uso. Sia inteso, non è un vero tutorial, perchè non sono affatto sicura di usarlo nel modo corretto; volevo solo illustrare meglio come lo uso io. Lo indosso sul medio della mano destra, cioè sul dito che spinge l'ago e che si concia di più. Non uso telaio, così la sinistra mi aiuta a piegare in su e in giù la stoffa, in un movimento ondulatorio che aiuta l'ago a essere molto diritto mentre attraversa la stoffa, così si riesce a fare punti piccoli e regolari. Nella prima foto è ben visibile come l'ago appoggi sul ditale; la sinistra, inoltre, accoglie l'ago sotto la stoffa, così so quando arriva e lo ripiego subito (ma così facendo mi bucherello il medio sinistro...). Lo svantaggio è che questo metodo non funziona con il centro dei quilt grandi e va bene solo per gli orli o i progetti piccoli. Ragion per cui, ora che voglio cimentarmi con i quilt matrimoniali, devo acquistare il telaio grande e cambiare tecnica (ma il ditale non lo abbandono!). In quel caso la tecnica da usare probabilmente potrà essere una sola, e cioè questa:http://www.youtube.com/watch?v=NAiBobVNpVY&feature=related . (E guardate qui quanti ditali! http://www.youtube.com/watch?v=9fku9z1R2T0&feature=related)
Voi come trapuntate? Mi interesserebbe conoscere la vostra tecnica, sia mediante descrizione, sia con foto sul vostro blog!
Ciao Pepe, ho appena pubblicato sul mio blog il mio metodo per trapuntare a mano.
RispondiEliminaVolevo anche chiederti che filo utilizzi!
Ciao
Maria Teresa
Vado subito a leggermelo! Grazie!
RispondiEliminaIo uso un filo fatto apposta per quiltare, già cerato e resistentissimo. E' visibile qui:
http://ilblogdipepe.blogspot.com/2010/09/i-miei-acquisti-di-sabato.html
Ciao Pepe, grazie per avermi illustrato l'utilizzo del ditale in pelle e per i video dimostrativi su youtube. Il mio glosso problema è che ho iniziato con un primo lavoro grande con un'imbottitura media e non sottile e non riesco a infilare più di un punto alla volta sull'ago. Ho trapuntato solo 6 block fino ad ora e me ne mancano 9+ il bordo. Sai che mi hai fatto tornare la voglia di lavorarci sopra?!?!?! Adesso corro a vedere il tutorial di MT. Un abbraccio. Lina
RispondiEliminaChe bella cosa che hai scritto! Sì, bisogna tenere duro, scoprire i materiali, gli strumenti, le tecniche giuste e poi darsi il tempo di assimilare le tecniche. Una volta scrivevo a Country Kitty che il web è come una nonna: è triste non avere più la nonna che insegnava tutti i trucchi del mestiere, ma il web sopperisce! Tra noi bloggherine ci passiamo le informazioni e, se non vieni a capo di una tecnica, chiedi a tutti i blog che ti sembrano conoscerla! :-)) (Comitato supporto bloggers)
RispondiEliminaCiao Pepe. Arrivo anch'io.
RispondiEliminaNon ho molta esperienza di trapuntatura (ne ho fatte poche) ma ti dico che per ora, non uso nè il ditale (ho solo quello classico) nè il telaio. Ho provato e riprovato entrambi ma non c'è niente da fare. Mi sembra di non riuscire a sentire l'ago e mi vengono dei punti troppo lunghi. Per spingere l'ago mi aiuto con l'unghia del medio o del pollice a seconda della direzione e riesco a fare 3-4 punti per volta. Al prossimo lavoro cercherò di fare qualche foto.
Buona serata
Ps: Mi è piaciuto molto il paragone del web con la nonna ed i suoi consigli.
Bene! Aspetto incuriosita le foto!
RispondiEliminaLa nonna? Sì... sai, mia nonna faceva la sarta e, dopo che è morta, ogni volta che finivo di cucire un nuovo vestito mi ritrovavo nel vecchio gesto di salire le scale per mostrarlo orgogliosa a lei e a mia madre, rendendomi conto d'un tratto che lei non c'era più. Mi manca molto... così, finisco per cercare nel web quello che chiederei a lei!